mercoledì 24 agosto 2016

Aiutiamo Amatrice

Stanotte ero lì, con mia moglie e mio padre e ora vi posso scrivere perchè l'albergo che ci ospitava è una struttura antisismica e ci ha letteralmente salvato la vita. 

Amatrice è distrutta.

Ieri sera, intorno alle 24.00, stavo bevendo qualcosa con mia moglie nel luogo indicato dal cerchietto rosso, proprio nel centro, sotto la torre dell'orologio:


Abbiamo avuto fortuna, o quello che sia.

Ad ora, 86 vittime accertate ad Amatrice e Accumoli, più di 300 feriti, alcuni gravi.

Il minimo che posso fare è chiedere aiuto per Amatrice e i suoi abitanti.

Chi può, in qualsiasi modo, provi a dare una mano.

Si può donare il sangue, si può fornire un libero contributo attraverso un semplice SMS, si può contattare la protezione civile e mettersi a disposizione, si possono donare generi di prima necessità, magari attraverso associazioni di volontariato della propria zona.

Nell'immediata emergenza serve personale addestrato, ma credo che si dovrà dare una mano per molti mesi.

Ognuno può trovare il suo modo.

Alcuni riferimenti:
Raccolta Fondi Croce Rossa Italiana
Donare il sangue
Contact Center della Protezione Civile: 800840840 
Sala Operativa della Protezione Civile Lazio: 803555

Con poco, ma in tanti, possiamo fare molto.

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2 commenti:

Alesatoredivirgole ha detto...

Scusa Alessandro ma leggo solo ora...
E' stata una vera catastrofe, mi auguro che stiate bene.
Nel mio piccolo ho cercato di dare un contributo economico e non: come segnalato ad altri, segnalo anche qui le mie Storietestacoa per bambini ospedalizzati, una piccola idea che spero possa arrivare a quegli sfortunati bambini coinvolti in questo dramma e mi auguro che possano far trascorrere loro anche soltanto qualche istante di svago.
Qui descrivo l'idea e come vanno usate le storie https://spark.adobe.com/page/NP9Y3/ e cito il sito da cui scaricarle GRATUITAMENTE in .pdf.
Cosa serve:
- pc con connessione internet
- stampante
- fogli
- matite o pastelli colorati
Davide

Alèxandròs ha detto...

Grazie Davide. Come spesso accade, nell'immediato c'è una grande spinta emotiva e ad ora gli aiuti ricevuti sono anche sovradimensionati. Ma questa gente deve essere sostenuta per i prossimi mesi e non saranno pochi. Io ho visto con i miei occhi la macchina dei soccorsi, della protezione civile, i militari ed è stato tutto perfetto o quasi. Ma questo è un "long run work". Bastano anche pochi Euro, ma dobbiamo essere in tanti. E grazie per la tua idea, i bambini vanno aiutati con particolare attenzione.

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